mercoledì 23 maggio 2018

Telese è una furia contro i media: "Accanimento contro Conte, nessuna parola sul CV della Fedeli"



Tra Conte e Fedeli chi si deve davvero vergognare per il proprio CV?



Luca Telese in un editoriale per Tiscali scrive che mentre il primo è “laureato davvero”, l’attuale ministra dell’Istruzione no.

Il futuro premier, spiega il giornalista, “ha dopato il suo curriculum, questo è indubbio”.

Dopare, aggiunge, non significa inventare, ma smussare e aggiustare, ovvero enfatizzare “gli angoli acuti e illuminato alcuni piccoli punti d’ombra della sua carriera”, così “come milioni di italiani fanno ogni giorno con le proprie vite e con i propri sentimenti”.

La colpa di Conte, prosegue Telese, è di aver tentato di includere “qualche lustrino inessenziale alla propria collana di successi”, stessa cosa fatta da “centinaia di politici e tecnici che si sono aggiustati il pennacchio prima di lui”.

Insomma, “ha fatto un make-up al curriculum”.

Quanto fatto da Conte, osserva l’ex conduttore di Matrix, non significa necessariamente mentire in quanto il prossimo premier “è avvocato e professore – stimato, come sappiamo – e non aveva nessun bisogno di aggiungere che ‘ha perfezionato i suoi studi’ alla Sorbonne o alla New York University”.

Telese poi critica i media, che nel caso della laurea inesistente della ministra dell’Istruzione Valeria Fedeli “nessuno ha usato la parola ‘falso’ in un titolo, nessuno dei giornali mainstream che oggi hanno cannoneggiato su Conte andando a scavare nel minimo dettaglio della sua vita, ha ritenuto che la notizia meritasse la prima pagina (e men che meno un editoriale), non ha dedicato approfondimenti ad una gaffe tanto macroscopica”.

Il solito “doppiopesismo italiano”. Giornali e tv hanno nascosto la notizia “mentre sui social infuriava (per tre giorni) la polemica”, continua il giornalista, che sottolinea: “Solo dopo, quando era diventato impossibile ignorare, è arrivato qualche breve e pudico cenno”.

Telese nel suo articolo cita infine “l’ultima perla” di giornali e tv: “Conte ha un conto di 52 mila euro con il Fisco”.

“La notizia dovrebbe essere, piuttosto, – spiega – che accortosi di una irregolarità nei suoi pagamenti (di 26mila euro, pare) l’avvocato ha pagato subito una multa”.

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