Forse alla fine aveva ragione Di Maio: il caso dei rimborsi 5 Stelle sarà un boomerang per gli altri partiti.
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A dirlo non è solo il capo politico della forza coinvolta, ma Alessandra Ghisleri, nota come la sondaggista che non sbaglia mai.
Secondo Ghisleri questa vicenda “sposta poco” per due motivi: il primo, spiega la direttrice di Euromedia, è che l’elettorato pentastellato è composto “diciamo così, di fan, di tifosi, che sotto attacco si rafforza”. Secondo, quello che è stato ribattezzato dai giornali e tv “Rimborsopoli” non è in realtà uno scandalo ma la violazione del codice etico interno: “soldi privati dati o meno a un fondo per la micro-impresa”.
“E ti dirò di più – ha proseguito la sondaggista – grazie a questa storia più gente ha saputo che i 5 Stelle fanno le donazioni, gli unici a farlo”.
Il caso si riduce a questo, ha continuato: “Hanno donato più di venti milioni e ne manca uno. Questo caso sta diventando una pubblicità incredibile ai loro versamenti, verranno premiati dai cittadini”.
Renzi aveva dato (con le nostre tasse)80€ a mio papà pensionato. Bene siccome lui risultava sotto il reddito di povertà li ha rivoluti indietro. Morale mio papà ha ridato 5 mesi di quella mancetta.
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