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La sentenza è stata emessa dal gup Mara Mattioli: avrebbe dovuto scontare 10 giorni di detenzione, invece grazie al patteggiamento pagherà solo una multa
Si è conclusa con un patteggiamento e una pena pecuniaria di duemila e cinquecento euro la vicenda giudiziaria che vede coinolto Bruno Vespa, giornalista di Rai 1, condannato per abuso edilizio. Due anni fa i giudici avevano posto sotto sequestro una parte della sua villa a Ponza, a causa di un'irregolarità, riscontrata dagli agenti del nucleo di polizia ambientale e forestale (Nipaf) in seguito ad accertamenti svolti su presunti abusi nell'immobile di Cala Feola, con affaccio su Palmarola.
Il giudice per le udienze preliminari, Mara Mattioli aveva condannato il giornalista a 10 giorni di reclusione. Ma Vespa ha deciso di patteggiare: adesso dovrà pagare una pena pecuniaria di duemila e cinquecento euro. Per i reati contestati il giornalista è stato inoltre condannato al pagamento di un'ammenda di ulteriori 14mila euro.
La non notizia del giorno ...la cugina della fake-news... Ma possibile? Qual'era il terrificante reato ? Ha allargato la finestra del cesso di 50 centimenti ? E poi, nessuno é ancora al corrente che per le pene inferiori ai due anni NON si mette nessuno in carcere ? Insomma queste "non notizie" propionate come "scandalistiche" sputtanano solo chi le scrive...
RispondiEliminabuongiorno avvocato
EliminaAzz, dei 5S si parla per mesi della "possibilita" che possano essere inquisiti, di vespa non se ne può parlare?
Eliminaancora a credere che vespa sia un giornalista, sto vespa così informato, non sa niente sugli abusi edilizi? ma veramente bho,
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