Il vicepremier e ministro del Lavoro ha confermato la sua personale tabella di marcia in una intervista a SkyTg24: “Lavoriamo giorno e notte, reddito di cittadinanza entro fine anno”
Tagliare le pensioni d'oro e mettere in atto il reddito di cittadinanza prima della fine del 2018. Sono queste le priorità espresse dal ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico, Luigi Di Maio: “Lavoriamo notte e giorno affinché il reddito di cittadinanza venga varato entro quest'anno”.
Il taglio delle pensioni d'oro
"Questa settimana in commissione Lavoro al Senato - ha annunciato a SkyTg24- calendarizzeremo la proposta di legge sul taglio delle pensioni d'oro: chi prende una pensione sopra i 4-5mila euro netti e non ha versato i contributi avrà una pensione per quanti contributi ha versato". "Si tratta di un'operazione di giustizia sociale", ha sottolineato il ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico.
Le partite Iva
Alla domanda se sia vero che stia lavorando a un ampliamento della platea che può accedere al forfait per le partite Iva alzando il tetto a 80mila euro, Di Maio ha risposto: "Stiamo lavorando su tutti i fronti: imprese, partite Iva, lavoratori, pensioni". "C'è chi pensa che la prossima legge di bilancio sarà la stessa legge di bilancio degli ultimi anni. Ma noi - ha spiegato il vicepremier - siamo in un momento in cui l'atteggiamento dell'Italia ai tavoli sulla migrazione, sarà l'antipasto di quello che avverrà sui tavoli dell'economia".
L'abolizione dei vitalizi
"Credo che questa settimana alla Camera - ha confermato - si aboliranno i vitalizi agli ex parlamentari e spero che il Senato si muova il prima possibile".
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