martedì 27 giugno 2017

‘Non ce la faccio più’: 46enne disoccupata si dà fuoco all’Inps


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Il governo regala miliardi alle banche e i cittadini si danno fuoco.

L’ultimo drammatico episodio è accaduto stamane a Torino, davanti alla sede dell’Inps di corso Giulio Cesare: una 46enne disoccupata si è data fuoco, procurandosi ustioni sul 70% del corpo.
La donna, secondo le prime testimonianze, era disperata perché non trovava lavoro da anni.
I quotidiani riportano che la donna è stata trasportata al San Giovanni Bosco ed è stata intubata per essere trasferita al centro grandi ustionati del Cto.
Today.it riporta quanto segue:
“Il gesto è stato compiuto in prossimità degli sportelli e davanti a diversi dipendenti e testimoni. La donna ha utilizzato dell’alcool per appiccare il fuoco. Aveva con sé un taglierino e due bottigliette di alcol.
Ha fatto la coda regolarmente e, ricevuta dall’impiegata, non ha accettato la sua spiegazione circa l’esito della pratica e quindi ha compiuto il gesto.
“Non ce la faccio più” sono state le sue ultime parole prima di cospargersi di alcool e darsi fuoco. Era la seconda volta in pochi giorni che si presentava allo sportello per la pratica di disoccupazione dopo un periodo di malattia”.
Leggiamo su Repubblica.it
“Dramma questa mattina nel quartiere popolare di Barriera Milano a Torino: una donna di 46 anni si è data fuoco davanti agli sportelli dell’ufficio Inps di corso Giulio Cesare 290. Chi l’ha soccorsa è riuscito a spegnere le fiamme prima che potessero ucciderla ma è ugualmente in gravi condizioni, con ustioni sul 70 per cento del corpo, in particolare a torace, braccia e volto. “Mi hanno licenziata, sono esasperata, non ce la faccio più” ha urlato prima di cospargersi il corpo di alcol e appiccare le fiamme con un accendino.
L’azienda in cui lavorava la donna aveva chiuso a gennaio e lei, dopo un primo periodo di malattia, aveva chiesto la “Naspi”, l’indennità di disoccupazione. Stamattina si era messa in coda come tutti gli altri e poi, arrivato il suo turno, ha chiesto all’impiegata a che punto fosse la sua pratica. Quando le è stato risposto che ci volevano tempi tecnici e altre verifiche ha tirato fuori dalla borsa due bottiglie
di alcol e si è data fuoco prima che potessero fermarla. Un impiegato ha preso un estintore, un altro una maglia e insieme hanno spento le fiamme ma la donna aveva già serie ustioni. E’ stata portata all’ospedale Giovanni Bosco e intubata per essere poi trasferita, vista la gravità delle sue condizioni, al centro grandi ustionati del Cto. Dovrà essere riascoltata, se possibile, appena i medici la dichiareranno in condizioni di poter parlare”.

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