L'obiettivo è quello di eliminare le coalizioni di liste civiche nei comuni e nelle Regioni: la proposta di legge è stata presentata deputato pugliese Davide Galantino sulla piattaforma Rousseau.“
Basta accozzaglie nelle liste". Il Movimento 5 Stelle è al lavoro su una proposta di legge 'anti-ammucchiate' che ha come obiettivo quello di eliminare le coalizioni di liste civiche nei comuni appartenenti alle Regioni a Statuto ordinario. Firmatario della proposta è il deputato pugliese Davide Galantino, che ha presentato la sua iniziativa sulla piattaforma Rousseau, dove il testo sarà sottoposto al vaglio degli iscritti prima di essere depositato in Parlamento.
"Questa legge - spiega Galantino all'Adnkronos - serve per dare democraticamente a tutti la possibilità di poter partecipare alle amministrative: una lista per ogni candidato sindaco, come avviene nei comuni sotto i 15mila abitanti". D'altronde, evidenzia il parlamentare originario di Bisceglie, "è stata la presidente della Commissione Antimafia Bindi nel 2016 a lanciare l'allarme su una possibile infiltrazione della mafia nelle liste civiche" e sul rischio di un "inquinamento" del voto popolare.
Per Galantino "l'attuale sistema elettorale altera il consenso popolare e - prosegue - penso che la mia legge potrebbe avere un forte impatto sul territorio qualora dovesse essere approvata".
Il testo presentato su Rousseau introduce "modifiche al Decreto Legislativo 267 del 18 agosto 2000 'Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali'" intervenendo sugli articoli 72 e 73.
"Spesso in una lista si trovano anche parenti, amici e amici degli amici... persone inserite con il solo scopo di blindare i voti della famiglia del candidato. Ho visto addirittura liste che su 24 candidati ne avevano 10-11 con zero voti: non si erano votati neanche loro. Allora qual è il senso della tua partecipazione alle amministrative?", rimarca il deputato M5S.
Alla domanda se questa proposta di legge non rischi in realtà di agevolare esclusivamente il Movimento 5 Stelle, che, presentandosi da solo alle elezioni, spesso 'soffre' a livello locale le coalizioni di civiche, Galantino risponde: "Non è così. Vengono agevolati tutti i cittadini che vogliono concorrere in modo democratico alle amministrative".
La proposta di legge pentastellata ha fatto storcere il naso a Fabio Fucci, ex sindaco di Pomezia ed ex esponente del M5S che alle ultime elezioni nel comune laziale si è presentato con una sua lista civica in competizione con il Movimento 5 Stelle: "Questa è una vera e propria limitazione della democrazia e della facoltà per chiunque di partecipare alla vita politica della propria città. Io la leggo così: il M5S ha talmente paura di perdere i posti di potere che ha acquisito che vuole evitare che i cittadini organizzati osino anche solo tentare di spodestarli", scrive su Fb Fucci, bocciando la proposta di legge grillina.
Critiche rispedite al mittente da Galantino, il quale non esclude che in futuro il M5S possa presentare una legge per bloccare le cosiddette 'ammucchiate' anche alle elezioni regionali: "Ce ne stiamo occupando, se ne parla. Ma non è stata ancora buttata giù una bozza. Ora - conclude - pensiamo a portare avanti questa battaglia, che potrebbe stravolgere la politica della maggior parte dei comuni italiani".
Con le ammucchiate il M 5 S perde sempre, per il semplice motivo, che in queste ci sono molti impresentabili, magari come SOCI OCCULTI.
RispondiEliminaFinché sarà permesso alle imprese, che hanno in mano l’economia di intere zone, di avere dei soci senza nome né volto, che spesso sono dei mafiosi o dei politici corrotti, le elezioni le vinceranno sempre. Questo perché ricattano i loro dipendenti, che sono costretti a votarli. Per fra sì, che il paese sia governabile, la legge elettorale deve essere come una gara sportiva. Vince chi arriva prima, anche di un frazione di secondo. In caso contrario, anche alle prossime elezioni potremmo essere costretti ad appoggiarci alla Lega!
Questa è una legge che va fatta e anche subito
RispondiEliminaSono d'accordo con questa proposta di legge.
Eliminasono d'accordo per questa proposta di legge anche perchè nei piccoli comuni vediamo presentarsi tre o quattro liste civiche disperdendo cosi le preferenze dei cittadini quando sarebbe sufficiente due liste e vince il più votato e cosi si risparmia tempo e denaro per eventuali ballottaggi.
RispondiEliminala democrazia non è come l'out out delle sette.
RispondiEliminaMagari!!
RispondiEliminaSono d'accordo... Magari subito.
RispondiEliminaSono d'accordo 👏👏 magari subito.
RispondiEliminaQuesto è un passo in avanti di democrazia liberale. Dovr tutti,chi vuole di può mettersi in gioco. Solo il M5S è capace di dialogare con i cittadini e promuovere wueste leggi.
RispondiEliminaAnche io sono d'accordo x togliere le leste civiche...
RispondiEliminaNon ho letto l'articolo di cui sopra. Solitamente, copio e incollo su word per poi leggermelo con calma e solo ad uso proprio. Non capisco perchè vietate di usare il tasto Dx e quindi la possibilità di leggere senza consumare Gica. Cordialità
RispondiEliminaIo l’ho fatto tranquillamente senza consumare Giga e non Gica🤪🤪🤪
EliminaSe non ricordo male c'è stato a suo tempo un referendum dove il popolo italiano si è espresso quindi le discussioni per salvare i propri altarini non servono a niente .
RispondiEliminaOgni lista deve concorrere da sola con il divieto di apparentamenti. Si vince con un voto in più una volta raggiunta la maggioranza più uno dei aventi diritti al voto.
RispondiEliminagiustissimo! basta ammucchiate!come da costituzione fatelo il prima possibile!
RispondiEliminaSia tatto il prima possibile
RispondiEliminasono pienamente d accordo
RispondiEliminaAnch'io sono d'accordo...le ammucchiate sono subdole servono solo a chi vuole giocare in maniera sleale.
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