martedì 6 marzo 2018

Reddito di Cittadinanza: cosa è, a chi spetta e come funziona.


Cos'è il reddito di cittadinanza?

Come abbiamo già detto, si tratta dell'aiuto economico che il M5S intenderebbe destinare a 9 milioni di italiani che si trovano privi di reddito o che hanno redditi troppo bassi, in modo da combattere povertà, disuguaglianza ed esclusione sociale. Si tratterebbe altresì di una misura mirata alla promozione del diritto al lavoro e della formazione professionale.


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Come funziona il reddito di cittadinanza?

Secondo l'ISTAT, qualunque cittadino viva da solo con meno di 780 euro al mese si trova sotto la soglia di povertà. Tale soglia varia a seconda del numero dei componenti del nucleo famigliare. Il reddito di cittadinanza prevederebbe un'integrazione/erogazione economica mirata a far in modo che chiunque possa raggiungere la soglia dei 780 euro mensili (per esempio: se abbiamo un nucleo famigliare formato da due persone con una pensione da 400 euro ciascuno, il reddito di cittadinanza interverrà affinché vengano raggiunti i 780 euro mensili con un'integrazione pari a 370 euro). Stando alle promesse dei pentastellati, anche i lavoratori full-time sottopagati avranno diritto ad un'integrazione: è stata progettata l'introduzione del salario minimo contrattuale con pagamento base di 9 euro l'ora. In caso di lavoro part time, invece, è prevista l'integrazione salariale per giungere ai 780 euro mensili.

Quali sono i requisiti per ottenere il reddito di cittadinanza?

Per ottenere il reddito di cittadinanza occorrerà essere in possesso di determinati requisiti e per non perdere il sussidio bisognerà attenersi a determinate regole.

Tra i requisiti:

- Avere più di 18 anni;

- Essere disoccupati o inoccupati;

- Possedere un reddito lavorativo inferiore alla soglia di povertà italiana stabilita dall'ISTAT;

- Percepire una pensione inferiore alla soglia di povertà.ì

Quali sono le regole da rispettare per continuare a beneficiare della misura?

- Iscriversi al Centro per l'Impiego e rendersi immediatamente disponibile al lavoro;

- Intraprendere un percorso di ricerca lavorativa che impegni almeno 2 ore giornaliere;

- Offrire la disponibilità per progetti utili alla collettività per 8 ore settimanali;

- Frequentare corsi di qualifica/riqualifica professionale;

- Comunicare tempestivamente qualsiasi variazione del reddito;

- Accettare obbligatoriamente uno dei primi tre lavori che vengono offerti.

A proposito del reinserimento lavorativo e della riqualificazione professionale, saranno previste agevolazioni per chi assume i beneficiari del reddito di cittadinanza, per chi organizza laboratori per la creazione di nuove imprese. Inoltre, nel programma del M5S ci sarebbero anche concessioni di beni demaniali per le start-up innovative e per il recupero agricolo.

6 commenti:

  1. Non specifica "essere cittadini italiani" Perché????????

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  2. Perchè aperto anche ai non italiani; loro troveranno miniere d'oro a cielo aperto.

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  3. E' esilarante l'ultimo punto: "Accettare obbligatoriamente uno dei primi 3 lavori che vengono offerti". Secondo i 5S ci sono centinaia di migliaia di posti di lavoro che si creeranno all'indomani della approvazione del reddito di cittadinanza.

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    1. certo che siete un po tardoni eh ? il reddito partirà fra un anno nel frattempo tempo al tempo ! ma come si fa ad informarsi leggendo una riga qua e una riga la ma fatemi il piacere !

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