Non si tratta di sostenere o meno il M5S, ma di guardare la realtà dei fatti senza paraocchi o pregiudizi.
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Il potere dei manutengoli, servitorelli sciocchi del regime, che svendono onore e dignità per 30 denari o qualche prebenda, continua a manganellare tutti i giorni il M5S, ritenendolo un pericolo per lo status quo, con ogni pretesto. Arrivando perfino a titolare che il sindaco di Roma alleverebbe zanzare, topi di fogna, cinghiali.
Censurando i reati e le malefatte del Pd e dei partiti di Governo (lo scandalo del sindaco di Milano Sala, imputato per gravi reati, ignorato e censurato diversamente da altri indagati e non imputati) i mass media con in testa la Rai, finanziata col canone dai cittadini sulle bollette, mistifica la realtà ed invece di fungere da cani da guardia della democrazia, fanno i cani da riporto della partitocrazia.
Questa stampa, che vive di contributi pubblici, tenta di manipolare la pubblica opinione (e se non ci fosse la rete, il colpo sarebbe riuscito anche nel golpe costituzionale JPRenzi del 4 dicembre scorso) facendo odiare gli oppressi ed amare gli oppressori, quelle piccole marionette da laboratorio generate per utilizzare i governi come loro fedeli camerieri, manovrate dai banchieri di affari e dalla finanza criminale.
Da qui alle elezioni gli attacchi, le menzogne, le denigrazioni e le mistificazioni contro il M5S, saranno intensificate dalla macchina del fango attivata dai poteri economici a dai padroni dell’informazione.
Rispondiamo con un movimento unito attorno al leader eletto Luigi Di Maio. Non è tempo di correnti interne e neppure di divisioni. Grazie.”
Commento pubblicato da Elio Lannutti sul proprio profilo Facebook.
Lannutti è un giornalista, ex senatore con Italia dei Valori e dal 1987 presidente dell’Adusbef, associazione per la difesa dei consumatori da lui stesso fondata.
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