lunedì 15 aprile 2019
Fazio, adesso è scritto nero su bianco! E’ ufficiale: è fuori da Rai Uno!
Secondo alcune indiscrezioni. “Che tempo che fa” sarebbe fuori dalla stagione televisiva 2019-2020. Altra rete o chiusura?
Secondo alcune indiscrezioni riportate da Dagospia, Fabio Fazio sarebbe uscito dai palinsesti di Rai Uno della prossima stagione televisiva.
Il conduttore da tempo è nel mirino dei gialloverdi e soprattutto da qualche mese è calato il gelo tra lui e il vicepremier Matteo Salvini. A far crescere le tensioni tra il Carroccio e il conduttore di Che tempo che fa sono state le ripetute ospitate e interviste “faziose” (vedi l’esempio del colloquio con Macron) che poco spazio hanno lasciato all’area sovranista. A questo vanno aggiunti i monologhi di Saviano in studio (lo stesso Saviano che ha definito Salvini “ministro delle Mala Vita”) e il peso del cachet del conduttore.
Proprio ieri il ministro degli Interni ha mandato un messaggio chiaro per Fazio. In vista del voto per le Europee del prossimo 26 maggio, diversi leader politici sfileranno nel salotto di Fazio. Dalle interviste per la campagna elettorale si è tirato fuori proprio il vicepremier leghista che ha affermato: “Le regole della par condicio prevedono che da Fabio Fazio ci debbano andare i 4 leader di partito, Berlusconi, Zingaretti, Di Maio e Salvini: io per coerenza e rispetto degli italiani non andrò da Fazio. In un momento economico di difficoltà che non si dimezzi lo stipendio…”. E proprio sul suo contratto si era espresso lo stesso Fazio nel corso di una puntata di Che tempo che fa : “Il mio legame con la Rai durerà ancora per altri due anni”. Ora, secondo Dagospia, il conduttore potrebbe passare ad un’altra rete del servizio pubblico oppure potrebbe lasciare definitivamente viale Mazzini. Bisognerà attendere i palinsesti definitivi per capire quale programma avrà intenzione la Rai di posizionare al posto di Che tempo che fa.
visto che il canone Rai lo paghiamo noi non mi sembra giusto che il politico di turno la vogliono gestirla a loro piacimento.ma non doveva essere libera la RAI?
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