lunedì 28 gennaio 2019
Di Maio "provoca" Landini: "Protesta per il Decretone? Speriamo ci appoggi sui tagli dei privilegi ai sindacati"
“Ho avuto già la possibilità di confrontarmi con Landini ad alcuni tavoli. Gli faccio i miei migliori auguri per l’incarico che ha avuto e spero che voglia sostenere la battaglia che stiamo per iniziare, nelle prossime settimanae: l’emendamento che entrerà nel Decretone in conversione che finalmente affronterà il tema della pensione degli ex sindacalisti. Cominceremo a tagliare la pensione degli ex sindacalisti, spero che voglia sostenere questa battaglia”.
Lo ha detto Luigi Di Maio nel corso dell’intervista a Non è l’Arena, programma condotto da Massimo Giletti su La7.
Il vicepremier 5Stelle ha anche affrontato il caso Diciotti, ricordando che “è stata una decisione politica del governo italiano, che ha deciso di far svegliare l’Europa”. “Il governo italiano si oppose allo sbarco dalla Diciotti finché l’Europa non avesse detto dove dovessero andare le persone a bordo. Fu una decisione di tutto il governo,” ha spiegato. “Salvini ha detto: io mi voglio far processare” quindi M5s non gli “farà un dispetto” e voterà sì alla richiesta di autorizzazione a procedere. E al processo “sarò il primo a dire che fu una decisione del governo. Si sta provando a scardinare il M5s dalla Lega e far cadere il governo, è il gioco che si fa ogni giorno,” ha aggiunto Di Maio.
Sempre sul tema dell’immigrazione, il leader 5Stelle ha affermato che l’Italia è “il campo profughi dell’Europa” e “il palcoscenico dell’immigrazione”. Le imbarcazioni si dirigono verso le coste italiane perché “qui si fa notizia e quando si dice c’è un’imbarcazione al largo, aumentano le donazioni a quell’imbarcazione”.
Quanto alla polemica sul franco CFA della scorsa settimana, Di Maio ha assicurato che “se il tema del prossimo Consiglio europeo sarà l’immigrazione, chiederemo di portare il tema di questa moneta”, il franco africano. Il vicepremier, riferendosi alla Francia, ha detto che ci sono “Paesi che impoveriscono gli Stati africani”.
Nessun commento:
Posta un commento