mercoledì 19 dicembre 2018
Manovra, la propaganda del Patto del Nazareno si scatena contro il governo Conte e il M5S
C’era da aspettarselo.
A prenditori ed editori impuri non va giù il fatto che il governo Conte abbia trovato un compromesso con Bruxelles sulla manovra.
Così scatenano i loro giornaloni e giornaletti contro il Movimento 5 Stelle facendo passare un discreto risultato per una sconfitta.
Secondo La Repubblica di De Benedetti l’apertura dell’Ue è la resa dei gialloverdi: “Bandiera Bianca”, si legge in un editoriale in prima pagina. E nel frattempo il quotidiano fondato da Eugenio Scalfari riesce nell’impresa di giustificare lo sforamento del tetto del 3 per cento da parte della Francia.
Un giornalista intellettualmente onesto dovrebbe riconoscere che sulla questione del deficit si stanno usando due pesi e due misure: sì alla Francia per evitare la caduta di Macron e no all’Italia per mettere i bastoni tra le ruote al governo Conte. Oggi solo Il Fatto Quotidiano e La Verità lo dicono.
Anche il direttore del Giornale Alessandro Sallusti scrive che Conte si è arreso a Bruxelles. E aggiunge che Di Maio farà “scappare la Fiat dall’Italia” dopo aver “ammazzato l’occupazione con il suo decreto dignità”.
Ma la propaganda del Patto del Nazareno non si limita a questo. Pur di attaccare il M5S e il governo Conte si va oltre la politica.
L’altro giornale di De Benedetti, l’Espresso, ad esempio, riporta con enfasi sul suo sito web l’attacco del voltagabbana Walter Rizzetto ai 5Stelle.
Rizzetto, ex M5S passato a Fratelli d’Italia nella scorsa legislatura, non si fa scrupolo di strumentalizzare il caso del giornalista italiano ferito nell’attentato a Strasburgo, e ora in fin di vita: “Non me ne frega nulla neppure che alcuni festeggino qualcosa dopo la drammatica trattativa di ieri in Europa. Ma mi frega, e molto, vedere i più alti rappresentanti delle Istituzioni italiane scatenarsi in discoteca con tanto di trenino poche ore dopo la strage di Strasburgo. Ricordo loro che, oltre i morti ammazzati, c’è anche un nostro connazionale che sta lottando tra la vita e la morte con un proiettile infilato in testa,” scrive. E l’Espresso rilancia.
Quello della discoteca, dopo il balcone, è l’ultimo leitmotiv della propaganda del Patto del Nazareno: “Dal 2,4% al 2,04%, il Movimento dal balcone di Di Maio alla discoteca” titola La Repubblica, facendo credere che i deputati del M5S siano andati in discoteca per festeggiare il 2,04% strappato a Bruxelles. In realtà era una festa di fine anno.
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