mercoledì 7 novembre 2018

“Non ho più nemmeno la pensione e mi tocca spostarmi con i mezzi pubblici” Formigoni senza vergogna ha il coraggio di fare il piangina






Era il “Celeste” della politica. Per tre mandati ha guidato la Regione Lombardia, e per anni è stato parlamentare a Roma, nella Dc prima e in Forza Italia dopo. Poi sono arrivate le accuse e i processi.


 E quella condanna per corruzione che in appello è cresciuta dai 6 anni del primo grado ai 7 e mezzo dell’appello ed è ora in attesa della Cassazione, che potrebbe spedire Roberto Formigoni in carcere. Dietro le sbarre.

Su Il giornale, in una lunga intervista, lui si professa innocente, dice che ha fiducia completa nella Cassazione, ma che se dovesse essere ribadita la sua colpevolezza “sono cristiano e sono pronto ad affrontare quel che sarà”. Accanto al rischio-carcere, c’è tutto quello che quelle accuse, quei processi e quella condanna hanno portato nella vita di tutti i giorni: “Mi hanno sequestrato tutti i beni: sei appartamenti in comproprietà con mio fratello e mia sorella, e tre utilitarie. In più, a maggio la Corte dei Conti mi ha portato via pure la pensione, anche se questo è incostituzionale: circa 4mila euro al mese“.

Già, perchè dal 4 marzo scorso, quando è stato eletto il nuovo Parlamento, Formigoni (che fino lì era senatore) è in pensione. E come campa oggi? “Faccio volontariato, seguendo la comunicazione di due onlus, consiglio i giovani che vogliono entrare in politica e candidarsi, faccio scuola di formazione politica. Tutto gratis”. Però, tocca pur portare a casa la pagnotta: “Con grande fatica – dice – mi sono ributtato nel mondo del lavoro, come consulente di due gruppi imprenditoriali: uno arabo e uno cinese. Non guadagno molto, ma mi basta per vivere”. In modo, certo, assai diverso da quello che è stato per tanti anni: “Non ho più una segretaria e l’autista lo avevo perso già lasciando la presidenza della Regione Lombardia”. E come si muove, allora, il Formigoni post-politico? “Uso i mezzi pubblici, metropolitana compresa, anche nelle ore di punta”.

1 commento:

  1. Così capisci come il comune operaio con spinsi da fame campano la famiglia e per sopravvivere bisogna risparmiare su tutto ,come si sta a essere dall'altra parte caro fotmigoni

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