Di Maio: "Abbiamo salvato un'altra impresa: la Tagina continuerà a lavorare!"
L'annuncio di Di Maio su Facebook:
"Abbiamo salvato un'altra impresa: la Tagina continuerà a lavorare!
Essere il Ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico in Italia vuol dire affrontare ogni giorno tantissime crisi aziendali, assieme ai lavoratori, agli imprenditori e ai sindacati. Sono centinaia le vertenze aperte e migliaia i posti di lavoro interessati. Il ministero è sempre a disposizione e lavoriamo giorno e notte per servire i cittadini nella maniera migliore possibile.
Oggi, dopo 3 anni, al Ministero abbiamo risolto la crisi di un'azienda umbra, la Tagina, una realtà importante della zona di Gualdo Tadino, nonché un'eccellenza del settore ceramico, che ha rischiato di scomparire, ma che in queste settimane ha visto l’impegno attivo del Ministero del Lavoro e dello Sviluppo Economico, della stessa azienda e delle istituzioni locali, assieme ai sindacati. Un lavoro di gruppo che, grazie all'emendamento passato oggi in commissione bilancio, sblocca la cassa integrazione in deroga per i lavoratori e salva l’azienda. Il tutto dopo almeno 3 anni di incertezze e di trascuratezza che aveva portato all'esasperazione circa 150 lavoratori. Oggi tirano finalmente un sospiro di sollievo. Anche perchè la proprietà ha confermato un piano industriale che prevede importanti investimenti e il mantenimento dei livelli occupazionali. È una vittoria per tutte le persone coinvolte, ma più in generale è una vittoria per la piccola e media impresa italiana e per la manifattura nel particolare. Giovedì sarò in Umbria insieme ai lavoratori della Tagina e parleremo anche di come aiutare tutto il tessuto imprenditoriale della zona.
Posso dirlo? Sono soddisfatto. Quando i cittadini riescono a percepire che lo Stato lavora per loro, penso che sia il risultato più grande. Su altre crisi stiamo ancora lavorando e forse non sempre riusciremo a portare a casa il risultato migliore nonostante lo sforzo enorme di tutti, ma nessuno potrà dire che siamo stati sordi alle esigenze degli imprenditori, dei lavoratori e dei cittadini. Continueremo sempre così, ventre a terra al servizio degli italiani. Se i giornali dell'establishment ci attaccano non mi interessa. So di essere dalla parte giusta."
Nessun commento:
Posta un commento