martedì 11 settembre 2018

"I beni di Mafia Capitale per i cittadini senza casa". Capolavoro Raggi, cosi da un calcio nel sedere alla malavita



Roma vara per la prima volta nella sua storia un regolamento per la gestione dei beni confiscati alle mafie.



È un momento importante. Questo regolamento rappresenta un simbolo ed una occasione di svolta in una città che è stata saccheggiata dai gruppi criminali e da Mafia Capitale.
È una vittoria della legalità e dei cittadini onesti che sono la maggioranza.
Il regolamento promuove la valorizzazione ed il riutilizzo di questi beni per farli divenire uno strumento di promozione e rafforzamento della cultura della legalità, della solidarietà e per favorire inserimento sociale e lavoro.
Questi beni sono soprattutto case: saranno affidate a enti senza fine di lucro, realtà che combattono la mafia, associazioni, organizzazioni di volontariato, centri di recupero e assistenza. Ma potranno essere destinate anche ad uso abitativo nell’ambito dell’Edilizia Residenziale Pubblica e per fronteggiare l’emergenza abitativa.

2 commenti:

  1. QUESTO DEV'ESSERE IL SISTEMA... ALLARGHIAMOLO PRINCIPALMENTE AI POLITICANTI CHE HANNO RUBATO UNA VITA INTERA A DISCAPITO DEI GIOVANI DISOCCUPATI E VECCHIETTI CON MISERE PENSIONI! LO VOLETE CAPIRE COME HA SOFFERTO QS NS POPOLO PER TANTI ANNI...! ED ANCORA CERCANO DI DIFENDERE CIO' CHE HANNO SEMPRE RUBATO. VEDETE L'EX FASCISTA GIORGIO NAPOLITANO CON UNA PENSIONE DI 90 MILA EURO AL MESE...MA VI RENDETE CONTO A CHI VANNO LE NS " T A S S E " ....?!

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  2. Napolitano ex fascista?
    Toglierei quell'ex ed al suo posto metterei la parola delinquente

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