mercoledì 6 marzo 2019

Il M5s scopre un buco da 1 miliardo creato da Zingaretti nel Lazio. Silenzio tombale dei media



Il Movimento 5 Stelle attacca il neo segretario del Partito Democratico, Nicola Zingaretti, per un presunto buco da un miliardo di euro nella sanità della Regione Lazio e chiede l’intervento del Ministro dell’Economia, Giovanni Tria, e del Ragioniere Generale dello Stato, Daniele Franco. Due giorni fa, è partita una lettera con la quale, Davide Barillari, consigliere regionale del Lazio del Movimento 5 Stelle, e membro della commissione Sanità delle regione guidata da Zingaretti fa presente a Tria che: “A quanto risulta dal verbale della riunione congiunta del tavolo tecnico per la verifica degli adempimenti regionali con il comitato permanente per la verifica dei livelli essenziali di assistenza del 26 luglio 2018, persiste una grave criticità relativa al fondo di dotazione negativo per -994,247 mln euro, la cui risoluzione è stata richiesta fin dal 2011”.

Poi la lettera prosegue spiegando come lo stesso tavolo tecnico abbia affermato che “il conto consolidato della Regione Lazio è l’unico in Italia a presentare un fondo di dotazione negativo per il quale non sono note le motivazioni (..) e continua a rappresentare una rilevante criticità con riferimento all’effettiva chiusura di ogni partita di debito pregressa”. Una questione cruciale per decidere se il Lazio uscirà realmente dal commissariamento. Un punto, quest’ultimo, evidenziato dallo stesso ministro della Sanità, Giulia Grillo, in un’intervista al Messaggero lo scorso 23 febbraio in cui diceva: “Lasciamo fare ai responsabili dei tavoli di monitoraggio il loro lavoro. Certo, quando leggo nei verbali che il Lazio è l’unica regione che da anni ha un fondo di dotazione negativo per circa 1 miliardo qualche domanda me la pongo. Le liste sono chiaramente un indicatore importante dello stato di salute in una regione, ma non sono un fattore dirimente nel commissariamento”.

Torniamo alla lettera di Barillari, con cui richiama l’attenzione del Ministro dell’Economia anche su un altro problema fondamentale. Infatti sottolinea come l’ultima riunione del tavolo (di cui fanno la società Kpmg in qualità di advisor della Regione insieme agli uomini dei ministeri dell’Economia e della Salute) che deve valutare la fine del commissariamento sanitario nel Lazio è previsto per marzo del 2019, mentre i dati definitivi saranno disponibili solo a giugno.

C’è un ultimo punto nella lettera del consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, su cui viene richiamata l’attenzione del Ministro Tria: “è responsabilità del Governo monitorare riguardo la reale efficacia di tutti gli interventi che sta effettuando la Regione Lazio tramite il DCA U00521/2018 che anticipa al consolidato 2018 (e non a fine 2019- giugno 2020) gli interventi previsti con la rimodulazione su altri fondi, che peseranno sul conto economico”. Parole incomprensibili, queste ultime, per chi non è un tecnico, che però Barillari spiega così: “Siamo sicuri che non sia prevista la creazione di un fondo nel quale defluiranno i debiti inesigibili? Potrebbe essere un giochino contabile per tenerli fuori bilancio?”.

La Notizia ha provato a chiedere spiegazioni sia al portavoce di Nicola Zingaretti alla Regione Lazio, sia al suo ufficio stampa, ma senza riuscire ad avere risposte.

18 commenti:

  1. cosa ancor più grave dopo aver chiuso 16 ospedali e persi migliaia di posti letto con lista d'attesa che mediamente superano i nove mesi

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    1. Eppure queste cose già si sapevano, non capisco con che criterio l hanno fatto segretario del PD .non sono mica pochi i votanti. Evidentemente erano all oscuro oppure se non lo erano giudicate voi a che categoria li dobbiamo assegnare.

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  2. Grazie alla gestione oculata della regione lazio tendente alla distruzione della sanità di tale regione gli irriducibili del PD promuovono zingaretti presidente del partito. Non si capisce se si tratta di irriducibili o di semplicemente imbecilli.

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    1. Sono irriducibili imbecilli ... godono a darsi la martellate sui cogl...ni ...

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  3. Si sono tagliati le palle da soli!Erano imbecilli e tali son rimasti! Ora devono solo sparire!

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  4. E questa faccia di bronzo ha avuto anche l'arroganza di proporsi come segretario PD?

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  5. L'UOMO CHE RIDE FINIRÀ DI RIDERE UNA BUONA VOLTA??

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  6. SE QUESTE DICHIARAZIONI SONO VERE
    , MA CHE CORAGGIO CANDIDARSI COME CAPO PARTITO.

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    1. In Italia avere una carica importante è essere praticamente "intoccabile"

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  7. FUFFA VECCHIA DI 5 ANNI...e guarda un po' chi fu l'artefice: Claretto Potacci! (come tirarsi la zappa sui piedi)... :D:D:D ... NON SAPETE PIU' DOVE ATTACCARVI!
    https://www.ilfattoquotidiano.it/2014/11/10/sanita-lazio-quel-fardello-1-miliardo-generato-storace-finanza-creativa/1188457/

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  8. Qualunque siano le responsabilità di questo personaggio sulla gestione allegra della sanità, se anche fosse del tutto innocente ed estraneo alla vicenda nulla cambierebbe: è evident4e che i partiti tutti per ottenere consensi elettorali devono ricevere fondi da chi ha inteesse a metterli al potere per poi ricevere benefici con utili maggiori dell'investimento "elettorale". Unica eccezione era il M5S: sciaguratamente si è alleato ad un partito che lo sta conducendo alla rovina. Non c'erano alternative ? Probabilmente, per difendersi dallo strangolamento economico dell'UE, l'unica possibilità era allearsi con la Lega. Ma visto che nemmeno la Lega intende uscire dall'euro, tanto valeva restare all'opposizione, poiché dentro l'euro non c'è salvezza per nessuno (salvo per la Germania che ci lucra a spese di tutti gli altri): lo dico con conoscenza di causa, sono cittadino tedesco ex italiano.

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  9. Penso sia l'unico che possa far sparire completamente il pd visto come ha affosato la sanità regionale ed i servizi

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  10. POSSONO FARE E METTERE CHI VOGLIONO MA IL COMUNISMO/SINISTRE SONO DESTINATE A SPARIRE COME E' SUCCESSO IN TUTTO IL GLOBO O RIMANERE UNA SEMPLICE ESPRESSIONE SULLA SCHEDA ELETTORALE, SI METTANO IL CUORE IN PACE.

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  11. A Maggio mi sa ,che finiranno di ridere....PD en Company

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  12. Perche' non gli fanno le pulci? Domanda retorica vero?ila "nostra" informazione e' occupata a fare ben altro e' tutta presa a fare disinformazione di parte. E come lo fa bene

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